Redditi per cittadinanza italiana e documenti necessari

I documenti elencati sono fondamentali, come stabilito dalla legge 92/1991, per il riconoscimento della cittadinanza italiana per residenza:

1. Estratto dell'atto di nascita

questo certificato emesso dal comune di nascita riporta in modo completo i dati anagrafici del soggetto quali nome, cognome, data e luogo di nascita, filiazione e generalità dei genitori. Tali informazioni risultano fondamentali per l'identificazione univoca del richiedente. l'estratto deve essere completo di tutte le annotazioni riportate nell'originale.

2. Certificato penale

Tale documentazione, emessa dalle autorità dello stato di origine, serve ad accertare l'assenza di condanne penali che potrebbero precludere l'ottenimento della cittadinanza. deve riportare l'intera storia giudiziaria dell'individuo.

3. Ricevuta di versamento di 250,00€

Il pagamento di tale quota assolve l'obbligo di contribuzione alle spese amministrative di esame dell'istanza. la ricevuta deve essere in originale, riportare i dati del versante e l'indicazione dell'ufficio competente.

4. Certificato attestante la conoscenza della lingua italiana livello b1

Tale titolo è rilasciato da centri autorizzati e certifica il possesso di un livello di  alfabetizzazione funzionale in italiano orale e scritto, come richiesto dalla legge per l'ottenimento della cittadinanza.

5. carta di identità

Tale documento personale costituisce elemento di riconoscimento identificativo del richiedente cittadinanza. deve riportare foto, firma e dati anagrafici e deve essere in corso di validità.

6. Passaporto

Documento di viaggio rilasciato dallo stato di appartenenza, riporta i dati anagrafici e consente l’identificazione del titolare a livello globale. deve essere in corso di validità.

7. Documento di reddito personale

Attesta il raggiungimento dei livelli reddituali stabiliti dalla legge, quale condizione di autosufficienza economica. la dichiarazione dei redditi certifica entrate e situazione lavorativa.

8. Stato di famiglia

Questo documento, rilasciato dal comune di residenza, riporta la composizione del nucleo familiare e il legame di parentela. serve per la ricostruzione dei dati anagrafici di congiunti.

9. Certificato di residenza

Rilasciato dal comune, attesta l’effettiva dimora sul territorio nazionale negli anni precedenti la domanda. deve provare la presenza continuativa come requisito di legge.

I documenti elencati costituiscono i principali requisiti richiesti dal Ministero dell'Interno italiano ai fini della presentazione della domanda per l'ottenimento della cittadinanza italiana per residenza. Nello specifico, tali documentazione deve essere allegata sia dai singoli richiedenti cittadini stranieri extra-UE, sia dai cittadini appartenenti agli Stati membri dell'Unione Europea.

Mediante la produzione di estratti anagrafici, certificazioni penali, attestati linguistici, titoli di identità, documentazione reddituale e certificati comprovanti la residenza sul territorio nazionale, i soggetti interessati devono dimostrare di possedere i requisiti richiesti dalla normativa vigente.

L'invio della documentazione specificatamente elencata rappresenta un presupposto essenziale per avviare da parte del Ministero dell'Interno l'esame della domanda di cittadinanza e verificarne l'ammissibilità ai sensi di legge.

Reddito minimo per cittadinanza italiana

Tra i principali requisiti normativamente previsti per il riconoscimento della cittadinanza italiana per residenza vi sono i redditi concessi. Al riguardo, la normativa di riferimento fissa le seguenti soglie reddituali minime annuali:

• Per i singoli richiedenti: € 8.263,31 per ciascuno degli ultimi tre anni antecedenti la presentazione della domanda.
• Per i richiedenti coniugati: € 11.362,05 annui, cui si aggiungono € 516,46 per ogni familiare fiscalmente a carico.

Tali entrate devono essere comprovate producendo la documentazione fiscale (UNICO, 730 ecc). L'assenza di condanne penali è altresì requisito essenziale ai fini dell'accoglimento dell'istanza.

Gli uffici ministeriali verificano puntualmente il rispetto dei parametri reddituali per la cittadinanza italiana e la fedina penale pulita del richiedente, al fine di accertarne l'effettiva integrazione sociale ed economica nel tessuto nazionale. La presentazione di idonea documentazione reddituale e anagrafica costituisce presupposto per l'ammissione dell'esame della domanda secondo i criteri normativi sulla residenza e i documenti cittadinanza italiana.

Documenti per la cittadinanza italiana per residenza quali sono?

Tra i documenti preposti per la cittadinanza italiana per residenza a differenza dei documenti per la richiesta di cittadinanza italiana per matrimonio sono richiesti obbligatoriamente, come requisito fondamentale, i redditi per la domanda di cittadinanza italiana

Documenti necessari per la cittadinanza italiana per matrimonio aggiornati al 2020

Deve possedere tutti i requisiti di informazione e le generalità rilasciate dalle autorità competenti del paese di origine tradotto e legalizzato secondo gli accordi del trattato di Vienna del 8 settembre del 1976 o degli accordi internazionali e per i nati nella repubblica di Slovenia l'estratto dell'atto di nascita è da richiedere su modello internazionale e pertanto esente da traduzione e legalizzazione.

1. Certificato penale 

Dovrà pervenire dal paese di origine o dai possibili paesi terzi in cui il richiedente cittadinanza italiana per matrimonio ha avuto precedentemente residenza a partire dai 14 anni di età.

Il certificato penale per la richiesta di cittadinanza italiana per matrimonio deve essere inoltre in regola con gli obblighi prescritti dalla vigente legislazione in materia di legalizzazione e apostille.

Tale adozione fa riferimento ai sensi del regolamento UE 2016/1191 dove si menziona che tra i documenti per la presentazione della richiesta di cittadinanza italiana per matrimonio il certificati penale rilasciato ad un cittadino europeo è esente da legalizzazione e traduzione in quanto il certificato penale è reso disponibile in formato europeo plurilingue.

Infatti la convenzione dell’Aja 5 ottobre 1961 dispone in materia di immigrazione la possibilità della presentazione del certificato penale per cittadinanza italiana per matrimonio in formato europeo multilingua.

2. Redditi personali

Tra i documenti per la cittadinanza italiana i redditi personali sono molto importanti ed acquisiscono un valore principale oltre al requisito della residenza di dieci anni per il cittadino extra UE e di 4 anni per il cittadino UE per la domanda di cittadinanza italiana.

3. Ricevuta di versamento di 250,00€

Sul conto corrente del ministero dell'interno attraverso bonifico bancario o pagamento per mezzo bollettino postale all'indirizzo -Ministero dell'interno D.L.C.I. Cittadinanza contributo obbligatorio per istanza di concessione della cittadinanza italiana per matrimonio.

4. Certificato attestante la conoscenza della lingua italiana b1

Il ministero dell'interno tra i documenti per la richiesta di cittadinanza per matrimonio ha introdotto con il nuovo decreto sicurezza entrato in vigore il 5 ottobre 2018 l'articolo n 9.1

dove si rende note quanto segue.

I richiedenti che non hanno sottoscritto l'accordo di integrazione di cui l'art. 4-bis del decreto legislativo del 25 luglio del 1998 n°286 che non siano in possesso della carta di soggiorno lungo soggiornante UE sono tenuti all'atto della presentazione della richiesta di cittadinanza italiana per matrimonio ad attestare la conoscenza della lingua Italiana attraverso un titolo di studio riconosciuto dal ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale o dal ministero dell'istruzione e dell’università e della ricerca.

Anche gli istituti di lingua riconosciuti dal ministero dell'istruzione e della ricerca potranno rilasciare una certificazione essendo un ente certificatore della lingua italiana B1 appartenenti al sistema di certificazione unificato CLIQ (Certificazione lingua Italiana di Qualità) con cui DINAMICA collabora.

5. Documento di identità

Tra i documenti per la richiesta di cittadinanza italiana per matrimonio non può di conseguenza mancare la carta di identità o passaporto internazionale oppure per il cittadino non UE il documento anagrafico autentico munito di traduzione ufficiale in lingua italiana in lingua inglese o francese contenente i dati anagrafici e le generalità rilasciata dalle autorità diplomatiche consolari.

6. Marca da bollo da 16,00€ euro

la marca da bollo è obbligatoria per la presentazione della domanda di cittadinanza per matrimonio e per la presentazione dell'istanza.

Documenti per la cittadinanza italiana: ecco cosa cambia

Negli ultimi anni i requisiti per l'ottenimento della cittadinanza italiana sono stati oggetto di modifiche normative. In particolare, con il decreto sicurezza convertito in legge nell'ottobre 2018, è stato introdotto tra i documenti da allegare alla domanda il certificato attestante un livello B1 di conoscenza della lingua italiana.

Tale certificazione linguistica è diventata in tal modo un documento indispensabile ai fini dell'istruttoria della domanda di cittadinanza. Con il cambio di Governo avvenuto nel settembre 2019, il nuovo Ministro dell'Interno Luciana Lamorgese ha iniziato a rivalutare alcuni aspetti dei decreti sicurezza varati in precedenza.

Tra questi potrebbe rientrare anche un riesame della norma che ha reso obbligatorio il certificato di conoscenza dell'italiano per i richiedenti la cittadinanza. Allo stato attuale tale documento rimane comunque necessario ai sensi della vigente normativa in materia di documenti per la richiesta della cittadinanza italiana.

Cittadinanza italiana i tempi di attesa tornato a 24/36 mesi

Con la nuova carica del nuovo ministro Lamorgese al ministero degli interni è stato discusso in parlamento il possibile disegno di legge per la cittadinanza italiana.

Infatti oltre ai canonici documenti per la cittadinanza italiana per la concessione e l'entrata in vigore del nuovo requisito per la certificazione della conoscenza della lingua italiana livello B1 è stato discusso in parlamento il nuovo disegno di legge per del nuovo ministro Lamorgese per la cittadinanza italiana.

il disegno prevede un riforma del decreto sicurezza di Salvini per la cittadinanza italiana.

in questo caso la nuova riforma prevede la concessione della cittadinanza italiana e i tempi di attesa ridursi nuovamente a 2 anni ad ogni modo un passaggio dai 48 ai 24 mesi di attesa per la concessione quindi prevede la costituzione di un tempo limite per concedere la cittadinanza.

Questo è un tema molto importante in quanto vi sono molti cittadini che hanno presentato la domanda e attendono la concessione della cittadinanza italiana.

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