Decreto Salvini Cittadinanza Italiana
DECRETO SALVINI cosa prevede il decreto sicurezza?
Con il nuovo Decreto Salvini per la cittadinanza Italiana denominato sicurezza 14.7 la cittadinanza italiana e suoi requisiti cambiano definitivamente dal 5 ottobre 2018.
il nuovo decreto salvini prevede al riforma del diritto di asilo politico della sicurezza pubblica e amministrazione dei beni confiscati alle mafie.
il decreto sicurezza e il suo testo prevede l'abolizione della protezione umanitaria prevista dal testo unico dell'immigrazione.
Le questure si riorganizzano rilasciando un permesso di soggiorno a carattere umanitario qualora vi siano gravi motivi di permanenza nel paese di origine.
Con il nuovo testo del decreto sicurezza le questure non rilasceranno piu' il permesso di soggiorno per motivi umanitari ma verrà rilasciato un permesso di soggiorno per "casi speciali" qualora i cittadini strarnieri siano vittime di persecuzioni o vittime di sfruttamento della persona o di tratte di uomini.
con il decreto sicurezza sono state introdotto nuove riforme.
- ESTENSIONE DEL TRATTENIMENTO DEI CENTRI DI ACCOGLIENZA.
- TRATTENIMENTO DEGLI STRANIERI RICHIEDENTI ASILO AI VALICHI DI FRONTIERA.
- FONDI PER I RIMPATRI.
- REVOCA DELLA PROTEZIONE INTERNAZIONALE O STATUS DI RIFUGIATO.
- RESTRIZIONE DEL SISTEMA DI ACCOGLIENZA
- ESCLUSIONE DAL REGISTRO ANAGRAFICO I RICHIEDENTI ASILO
- BRACCIALETTO ELETTRONICO
- ESTENSIONE DEI DASPO
- CRIMINALITA 'ED I BENI CONFISCATI ALLE MAFIE
- RIFORMA IN TEMA DI CITTADINANZA ITALIANA.
DECRETO SALVINI E TEMA DI CITTADINANZA COSA CAMBIA?
La legge dispone di riforme in tema di tempistiche e modalità di convocazione e la concessione della cittadinanza italiana dove prevede il superamento di un esame orale di lingua italiana non inferiore al livello B1 nel quadro comune europeo di riferimento per le lingue "QCER" e soltanto dopo aver verificato la conoscenza del territorio italiano dove risiede nel paese intero e di cultura generale.
la congiunzione tra necessità e dati radificanti sul territorio fanno si che la "nuova cittadinanza italiana" sia la concessione di un titolo allo straniero che identifica la persona integrata nello stato in cui vive.
Con il nuovo decreto salvini per la cittadinanza italiana i Processi di apprendimento della lingua italiana e della cultura saranno di conseguenza affermati nella data di convocazione al giuramento e per tanto rappresenta una mera possibilità di "integrazione totalitaria" e di una opportunità che dimostra la conoscenza dei territori in cui lo straniero dimora.
Questi sono i principali temi dell'accordo di integrazione,dove si vede l'impegno del nuovo cittadino italiano all'acquisizione di essa.
ATTENZIONE
La legge di Nuova Cittadinanza italiana DECRETO SALVINI entrata in vigore il 5 ottobre 2018 pone la sua validità anche nelle presentazione delle domande antecedenti la data di entrata in vigore 5/10/2018 per tanto la legge si dice essere "RETROATTIVA".
DOMANDA DI CITTADINANZA ITALIANA COSA CAMBIA?
La Concessione della Cittadinanza italiana e' Condizionata al possesso da parte dell'interessato di una adeguata Conoscenza della lingua italiana non inferiore al livello B1 del quadro Comunitario Europeo di Riferimento per le lingue.
Coloro invece che avranno acquisito un titolo di studio sul territorio italiano dovranno dimostrare tale titolo rilasciato dall'istituto frequentato riconosciuto dal ministero dell'istruzione(MIUR).
Se invece l'istituto che si e' frequentato risiede all'estero dovrà avere caratteristiche paritarie ad un istituto scolastico italiano. per tanto dovrà essere riconosciuto dal Ministero degli affari esteri (MAECI)come istituto paritario ad un istituto italiano.
POSSESSORE DI CARTA DI SOGGIORNO COSA CAMBIA PER LA DOMANDA?
Per chi possiede già la Carta di Soggiorno Lungo Soggiornante sono esclusi dalla presentazione del certificato di frequenza di un istituto scolastico ,in quanto trattandosi di situazioni per le quali la legge già presuppone una valutazione di conoscenza della lingua italiana (test di italiano A2).
Per tanto bisognerà distinguere tra gli aventi carta di soggiorno chi ne ha possesso ovvero il primo rilascio avvenuto antecedentemente all'anno 2011 e chi ha ottenuto il rilascio dopo tale anno.
La distinzione sta proprio nel fatto che nel primo caso e' richiesto il test di " ITALIANO B1" nel secondo caso non e' richiesto in quanto e' stato inserito dopo l'anno 2011 la conoscenza del test italiano "A2" sufficente per la presentazione della domanda di cittadinanza Italiana con il nuovo decreto sicurezza.
QUALI DOCUMENTI SERVONO?
Nulla cambia nella fase di acquisizione dei documenti,in quanto i documenti opportuni e ben definiti saranno i medesimi oltre al possesso del certificato della lingua Italiana B1 nei casi previsti.
DINAMICA si impegna nella raccolta di tutti i documenti corretti e in corso di validità .
tutte le pratiche di Cittadinanza, prese in lavorazione dal nostro team rispettano i termini della nuova Cittadinanza, DECRETO SICUREZZA e pertanto tutta la documentazione presentata sara' controllata nei minimi dettagli e affrancata dei dovuti controlli.
CONTROLLI E STEP 1-6
i controlli della persona richiedente verranno eseguiti in italia e all'estero(controllo periferico) come la vecchia procedura .
Gli step a conclusione della domanda ad esito favorevole fatto salvo il superamento del test di elegibilità saranno 6 come nella precedente domanda di cittadinanza.
Potranno in seguito esser fatti degli interventi per richiesta dello "Status di Cittadinanza" nei confronti del ministero.
o una istanza di diffida con del legali specializzati in ambito di immigrazione
CITTADINANZA ITALIANA I TEMPI DI ATTESA PER LA NUOVA DOMANDA QUALI SONO'
Profondi e radicali cambiamenti Vi sono invece per I TEMPI DELLA CONCESSIONE DI CITTADINAZA ITALIANA alla precedente legge in vigore,infatti le tempistiche subiscono una variazione sostanziale che passa da 2 anni dal momento fattasi richiesta a 4 anni per la data del giuramento effettivo.
un tempo maggiore vede nel decreto sicurezza per la nuova Cittadinanza italiana ,dove a fronte di una enormità di domande presentate nel corso degli anni ,vede un ritardo nelle procedure di avanzamento delle stesse per maggior controllo da assolvere e un attenzione particolare.
Articolo 9-ter nella Legge n.91/1992 (cittadinanza italiana)
QUALI SONO I REQUISITI PER LA DOMANDA?
I requisiti rimangono invariati nel decreto salvini,ovvero 10 anni di residenza sul territorio italiano per il cittadino exracomunitario e fino a 5 anni per il cittadino europeo ,tenendo conto la data della prima residenza in italia e non dalla data del rilascio del permesso di soggiorno come molti cittadini pensano.
il reddito rimane invariato ovvero di 8.833€ per il richiedente singolo e 11.778€ annui per 2 coniugi dove alla quota dovrà aggiungersi 550€ per ogni componente del nucleo che va ad aggiungersi,(figlio/a).
I redditi dovranno essere ripetuti per gli ultimi 3 anni antecedenti la data di richiesta e dimostrabili da dichiarazione dei redditi 730 o modello Cud quest'ultimo erogato dal datore di lavoro se il richiedente e' un lavoratore subordinato o modello Redditi(Ex unico) qualora i richiedente abbia una partita iva.
IL NOSTRO SISTEMA DI LAVORO SULLE CITTADINANZA ITALIANE SI CHIAMA...
QUANTO COSTA LA TASSA PER LA CITTADINANZA ITALIANA?
Con il DECRETO SICUREZZA BIS la tassa statale per la sottoscrizione della domanda di Cittadinanza si e' innalzata da 200,00€ ad un importo di 250,00€.
Tale Contributo Cittadinanza e' stato introdotto dalla legge n 94/2009 nell'ambito del C.d."Pacchetto Sicurezza".